2009/02/26

1969/02/26: Gli astronauti colpiti da raffreddore e mal di gola: lancio rinviato?

Fino all'ultima missione, quella straordinaria di Apollo 8 nel dicembre 1968, le cause abituali di una interruzione di un conto alla rovescia nella storia del programma spaziale americano sono state di carattere tecnico: un guasto ad uno dei tanti congegni del razzo o della capsula spaziale.

Ma poco meno di quarantotto ore dal via della missione Apollo 9 la NASA annuncia il probabile rinvio del "liftoff". Il motivo, per la prima volta, non è per questioni tecniche ma perché tutti e tre gli astronauti, McDivitt, Scott e Schweickart, si sono buscati un comunissimo raffreddore con mal di gola e naso intasato.

Dopo una accurata visita medica, l'ente spaziale americano li considera troppo deboli e affaticati per affrontare l'inizio della diciannovesima missione spaziale della storia a stelle e strisce. In attesa del pieno recupero dei tre "influenzati", la NASA decide di posticipare il lancio di tre o quattro giorni.

Lapidario il commento al termine di una conferenza stampa del direttore delle operazioni di lancio, Rocco Petrone: "Di tutti gli strumenti e i congegni usati per viaggiare verso la Luna, gli uomini sono i più facili a guastarsi!".

La notizia del probabile rinvio del lancio di Apollo 9 nell'edizione de "La Stampa" in edicola giovedì 27 febbraio 1969 (dalla collezione personale di Gianluca Atti).


Anche l'edizione serale di "Stampa Sera" del 27 febbraio 1969 annuncia il più che probabile rinvio del "liftoff" di Apollo 9 (dalla collezione personale di Gianluca Atti).